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La strada


Nell'ormai lontano 1982, agli albori dell'informatica distribuita in Italia, un gruppo di ingegneri appena laureati all'Università di Bologna (dove hanno avuto l’occasione di sperimentare le macchine di computo a schede perforate su mainframe e su altri sistemi scarsamente interattivi) decidono di inserirsi nel nascituro limitato settore dell’informatica distribuita, rinunciando quindi all'utilizzo dei grandi sistemi e concentrandosi sui piccoli computer da tavolo, quasi calcolatrici programmabili, allora disponibili.
Nasce così OMNI DATA e contemporaneamente nascono anche i primi programmi software di calcolo strutturale e termotecnico sui sistemi APPLE II e COMMODORE.


La necessità di utilizzare una grafica più evoluta porterà, dopo poco tempo, all'utilizzo di sistemi più specializzati. Viene analizzato e codificato un primo software CAD vettoriale di composizione parametrica di prefabbricati sui grandi e costosi (ma praticamente unici sul mercato mondiale) sistemi TEKTRONIX. Alla fine degli anni 80 si sperimentano i sistemi LISA e poi MACINTOSCH APPLE che saranno i primi computer a interfaccia iconica, e contemporaneamente si travasano i software nei sistemi 8086/8088 IBM prima e poi nei successivi 286.

In questo periodo si studiano e si interfacciano anche i primi software pacchettizzati di grafica/disegno computerizzato che iniziano ad essere distribuiti sul mercato italiano (AUTOCAD, COREL, ecc.).

Man mano che l'evoluzione hardware procede i programmi e le applicazioni software realizzate diventano via via più sofisticate e troveranno il loro naturale ambiente applicativo nel 1991-92 con la distribuzione del sistema operativo WINDOWS 3.x che permette un’espansione delle applicazioni anche a livello multimediale che utilizzano non solo immagini statiche ma anche sonoro, animazioni, filmati, ecc. che montate su CD-ROM (creati dai primi incerti masterizzatori) permettono di realizzare le prime applicazioni di qualità già verso la fine del 1992.
Contemporaneamente si sperimentano altri sistemi (AMIGA per la grafica tridimensionale e per la creazione di immagini sintetiche, CD-I Philips per il settore consumer, ecc.) per estrarne le migliori performance tecniche.
Tutte queste esperienze e tecniche di elaborazione e programmazione sfociano in prodotti di videocatalogazione multimediale, ambientazioni virtuali, CAD tridimensionali, elaborazioni di data-base grafici e alfanumerici, librerie CAD, macro di interfacciamento, siti WEB statici e dinamici che rimangono ancora oggi (con ben più potenti strumenti hardware) la principale attività produttiva.

Nel tempo OMNI DATA è nutrice di altre aziende collaterali che nascono dalle sue prime intuizioni e fa scuola come metodo e tecnica. Nel 1999 si trasferisce nella sua nuova sede ristrutturando un complesso edilizio di inizio secolo dove propone un ambiente lavorativo di relax e tranquillità.

   

Nell'anno 2000 OMNI DATA raggiunge l'invidiabile produzione di oltre 30.000 CD-ROM contenenti software tutti di propria produzione e che vengono distribuiti in tutto il mondo, ormai leader indiscussa di CAD per pose ceramiche. Inizia nello stesso periodo anche la distribuzione di specifici software per il WEB.

Dopo attenta analisi delle tecnologie e del mercato dal 2002 inizia anche la produzione specializzata e la riconversione per dispositivi palmari, pocket PC, smartphone, tabletPC completando così le piattaforme sulle quali proporre le conoscenze acquisite nel tempo collaborando anche con grandi aziende di produzione e distribuzione a livello mondiale.

 

20 anni di OMNI DATA  (1982 - 2003)

 

 OMNI DATA : COMPUTER NELLA QUIETE DELLA CAMPAGNA

  di Fabrizio Piccinini

               

" Le maggiori industrie ceramiche al mondo si rivolgono a lui per avere sempre nuovi programmi di disegno computerizzato, quei software che consentono di simulare al PC, con immagini tridimensionali, la progettazione e la posa di mattonelle: fondatore e amministratore unico di OMNI DATA Srl, l'ingegnere Paolo Bartoli da anni crea programmi poi utilizzati nei cinque continenti, sua su CDROM che in internet. all'ultimo CERSAIE ha presentato ad esempio sette nuovi software con i marchi dei vari gruppi ceramici. Una produzione che raggiunge i trentamila CDROM l'anno, in cinque lingue, e che fa del comparto il suo principale referente.

' Ero partito dall'impiantistica e dal meccanico, quindi il tessile, la crisi di Carpi mi ha spinto verso il ceramico '. Perciò si è conquistato la leadership nel settore, ' un settore di nicchia ', quasi minimizza: sta di fatto che ha committenti in tutta Italia, i quali a loro volta forniscono i programmi ai clienti stranieri.

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Eppure OMNI DATA è passata da studio professionale (tuttora esistente) a ditta individuale a società di capitali ( ' E' stato difficile dover fare scelte sui soci ') ed ha raggiunto i risultati odierni grazie alla continua rincorsa tecnologica che ha permesso di rimanere vitati. Il segreto? ' Il CAD, ossia il disegno aiutato dal PC, al contrario di Internet e altre tecnologie informatiche, richiede molto tempo, è importante la storicità, l'anzianità,  perchè necessita di garantire la continuità e l'evoluzione del software al cliente. "

          tratto da "Correggesi in prima pagina - rassegna delle personalità correggesi del '900" - pagg. 244-245 - GSG Srl  - 2002

 

'Giornale dell'Architettura'  - Luglio/Agosto 2006

 

OMNI DATA : software e servizi per la progettazione

di Stefano Converso

" Per un progettista l’informazione sui modi di impiego dei materiali è fondamentale almeno quanto l’avanzamento tecnologico ed estetico dei prodotti che le aziende sviluppano. L’avvento di internet ha accelerato enormemente la funzione dell’informatica nel web come strumento di comunicazione con i progettisti, e la rete è ormai utilizzata in via quasi preferenziale dagli studi per ottenere informazioni tecniche da utilizzare nei progetti. Proprio per questo, anche nelle strategie di marketing delle aziende del settore ceramico cresce di importanza il software, come strumento di interfaccia verso la clientela «tecnica» dei progettisti.

Sono ormai diverse le aziende che sperimentano l’applicazione ai CAD della filosofia freeware: si preparano software specifici dedicati alla progettazione ceramica con il marchio aziendale, che vengono distribuiti gratuitamente in migliaia di copie, attraverso Cd o direttamente scaricabili dalla rete. I programmi, sviluppati in versioni 2D e 3D, sono concepiti come vere e proprie estensioni del catalogo di prodotti, di cui rappresentano un elemento «attivo», permettendo agli utenti di comporre piani di posa con i computi metrici relativi e visualizzazioni renderizzate degli ambienti interessati; ma le declinazioni di questo principio generale sono diverse da azienda ad azienda e ne riflettono i diversi ambiti di intervento.

Un caso particolare di questo sviluppo ad hoc è nel lavoro svolto dalla società OMINI DATA di Correggio, che ha progettato e realizzato un software-base chiamato TileCAD, permettendo poi a ogni azienda di avere una propria licenza di distribuzione dedicata e  personalizzata seguendo il concetto del software come servizio (da mettere a disposizione del cliente) e non come prodotto (da vendere sul mercato)." ...

 tratto da "Il Giornale dell'Architettura" - n.42, Luglio-Agosto 2006 in allegato 'Il Giornale della Tecnologia' - Edizioni Umberto Allemandi & C., Torino